Era il 1968 quando Mario Arzenton, concretizzando un antico sogno, dava vita
ad una azienda agricola moderna colla trasformazione a vigneto di una zona
boschiva tra le colline del Bosco Romagno a Spessa di Cividale del Friuli, una
delle località più propizie alla viticoltura della zona D.O.C. dei Colli
Orientali del Friuli.
L'azienda, 14 ettari di cui 10 destinati a vigneto, offre col suo terreno
costituito di strati di marne ed arenarie, la sua esposizione e il suo
microclima un habitat ottimale per la vite. Le colline terrazzate, chiamate
"ronchi", danno produzioni contenute; le uve esclusivamente raccolte a mano e in
cassetta vengono trasferite e lavorate in cantina nel più breve tempo possibile.
Curando personalmente ogni fase della lavorazione fino all'imbottigliamento, si
ottengono vini dalla qualità garantita.
Mario Arzenton è diventato un produttore di vini bianchi e rossi di ottima
struttura e delicati profumi in grado di accompagnare qualunque tipo di
pietanza, dall'antipasto al dessert.
È un produttore che forse non è ancora molto noto, ma spesso la celebrità non procede di pari passo con la qualità.
Della sua produzione segnalo:
IL SAUVIGNON