Una moderna interpretazione di due storici territori.
I cerchi rossi irregolari che si intrecciano sull’etichetta di Due Donne, rappresentano gli elementi che formano l’anima di questo grande vino: Susanna e Anna. Due Donne è il prodotto del lavoro intenso e appassionato di S. e A., le quali valorizzano e reinterpretano la tradizione vitivinicola Toscana e Friulana attraverso il matrimonio inusuale tra due vitigni autoctoni di gran corpo e dai profuni fruttati: il Sangiovese grosso di Lamole e lo Schioppettino di Prepotto. Il frutto di quest'incontro trasmette l'intenso legame nato tra un imprenditore e la propria azienda, la profonda riconoscenza per le proprie radici nonché l'inconfondibile passione per il lavoro agricolo, il territorio e la tradizione. Questo blend, figlio dell'incontro tra autentiche espressioni varietali, crea un ponte di collegamento tra l'attaccamento al terroir e le rigide classificazioni disciplinate dagli appositi regolamenti comunitari e nazionali.
Uve:
50% Sangiovese grosso di Lamole, 50% Schioppettino di Prepotto
Vitigni:
Il Sangiovese è un vitigno a uva nera, probabilmente autoctono delle zone del Chianti, in Toscana, sulle cui origini non si hanno notizie anteriori al XVI secolo. L’origine del nome è incerta, e varie sono le teorie: la più accreditata sostiene che derivi da “sanguegiovese”, ossia “sangue di Giove” (in quanto proveniente dal Monte Giove nei pressi di Santarcangelo di Romagna). In Toscana se ne distinguono due grandi famiglie: il Sangiovese Grosso, che comprende tra gli altri la varietà Brunello e Prugnolo gentile, ed il Sangiovese Piccolo, utilizzato in gran parte della regione.
Lo Schioppettino di Prepotto è un vitigno autoctono friulano. Se il Friuli Venezia Giulia è la regione italiana più conosciuta per la produzione di vini bianchi di qualità, lo Schioppettino si impone come il vitigno autoctono a bacca rossa in grado di rivaleggiare con quelli a bacca bianca. Esprime il suo massimo nella zona di Prepotto, dove si pensa abbia avuto origine. Deve il suo nome allo “schioppettare” degli acini dalla spessa buccia durante la fermentazione.
Vendemmia:
Entrambi i vini sono vendemmiati manualmente in cassetta. Il Sangiovese Grosso di Lamole 100% dal 3 al 7 ottobre 2011; lo Schioppettino a fine Settembre 2011.
Vinificazione:
È effettuata in vasche di acciaio con temperature massime di 28°C, 12 giorni di macerazioni e frequenti rimontaggi.
Affinamento:
L’affinamento delle due masse è avvenuto separatamente per 18 mesi in tonneau di terzo passaggio; in seguito all’assemblaggio le partite hanno riposato 6 mesi in un unico tonneau.
Analisi organolettica:
Colore rosso rubino brillante di buona intensità, profumo intenso con spiccate note speziate sorrette da una solida base di eleganti frutti rossi di Lamole e lievi note di rovere; al gusto presenta una struttura media, è armonico, di buona freschezza con tannini equilibrati, piacevoli note di fraganti frutti rossi e spezie.
Abbinamento:
Accompagna gradevolmente piatti a base di carni alla brace, selvaggina, formaggi stagionati.
degustazioni - libri di e sul vino - appuntamenti enologici - fiere del vino - vendemmie allargate - turismo enologico - indirizzi utili
domenica 23 novembre 2014
DUEDONNE
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento