L'affinamento avviene solitamente in barrique, il cui intervento per nulla invasivo, contribuisce a recare loro aromi e sapori tipici.
Non è, infatti, corretto ritenere che l'utilizzo della barrique sia per forza destinato a tacere qualche imperfezione importante del vino, piuttosto se usato - come qui avviene - come integratore del lavoro che viene fatto comunque in vigna, si rivela una cassa di risonanza per l'armonia che contraddistingue quel determinato vino.
La produzione di Tiberio è incentrata su tre mono-vitigni rossi toscani, quali Sangiovese, Canaiolo e Malvasia Nera, e su un blend composto da Cabernet Sauvignon e Canaiolo, il cui nome è Nocens.
Sono questi quattro vini che procederò a degustare nei prossimi post.
Visitate intanto il sito http://www.tiberiowine.com/index.htm e ricordate che questo produttore a ricevuto riconoscimenti ed ha partecipato con i suoi vini ad eventi celebri:
Per merito di qualità è stato ammesso all’esposizione permanente dell’Enoteca Italiana di Siena
Premiato al Giro gustando della provincia di Siena 2004, 2005, 2006 e 2007
Ha partecipato alla Selezione vini della Regione Toscana
È stato presente con i suoi vini al Festival del Cinema Biennale di Venezia 2005, 2006, 2007
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